Sebbene la bontà del "consenso informato" appaia ormai incontestabile, frutto maturo dell'evoluzione del rapporto medico-paziente, emergono alcuni profili problematici, sia di ordine generale (qual è il senso della locuzione? quale il reale grado di autonomia attribuito al paziente?), sia di ordine specifico, legato ad alcune condizioni specifiche e liminari (il consenso nei minori, nelle persone con ridotta o nessuna capacità di esprimere volontà). Focus particolare sarà dato alla questione dle consenso nei minori

Il consenso informato: questioni di frontiera

A. Di Giandomenico
2017-01-01

Abstract

Sebbene la bontà del "consenso informato" appaia ormai incontestabile, frutto maturo dell'evoluzione del rapporto medico-paziente, emergono alcuni profili problematici, sia di ordine generale (qual è il senso della locuzione? quale il reale grado di autonomia attribuito al paziente?), sia di ordine specifico, legato ad alcune condizioni specifiche e liminari (il consenso nei minori, nelle persone con ridotta o nessuna capacità di esprimere volontà). Focus particolare sarà dato alla questione dle consenso nei minori
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