Scopo principale del libro è pubblicare un manoscritto di soggetto litologico del noto artista del settecento romano Pier Leone Ghezzi. Il manoscritto, custodito a Roma, presso la Biblioteca Universitaria Alessandrina era finora sostanzialmente ignoto agli studi. Gli autori, oltre a fornire contributi personali, hanno selezionato una squadra di studiosi per indagarne gli aspetti salienti dal punto di vista culturale, vale a dire la storia dell'arte, dell'architettura e della decorazione, la storia degli scavi archeologici a Roma, come pure la storia del riutilizzo dei reperti in pietra e in marmo in età barocca e rococò.

LE PIETRE RIVELATE. LO 'STUDIO DI MOLTE PIETRE' DI PIER LEONE GHEZZI, MANOSCRITTO 322 DELLA BIBLIOTECA UNIVERSITARIA ALESSANDRINA

COEN, Paolo;
2012-01-01

Abstract

Scopo principale del libro è pubblicare un manoscritto di soggetto litologico del noto artista del settecento romano Pier Leone Ghezzi. Il manoscritto, custodito a Roma, presso la Biblioteca Universitaria Alessandrina era finora sostanzialmente ignoto agli studi. Gli autori, oltre a fornire contributi personali, hanno selezionato una squadra di studiosi per indagarne gli aspetti salienti dal punto di vista culturale, vale a dire la storia dell'arte, dell'architettura e della decorazione, la storia degli scavi archeologici a Roma, come pure la storia del riutilizzo dei reperti in pietra e in marmo in età barocca e rococò.
2012
9788824012355
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11575/89107
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