La presente ricostruzione prende le mosse dall'algoritmo da me proposto (Giorgi P, 1993, GENUS, Vol. IL, 3-4, pp.177-204) relativo alla ricostruzione dei quozienti di fecondità di prima categoria a partire dalla serie per generazioni di quelli di seconda categoria per ordine di nascita. Mentre nel lavoro del 1993 si faceva riferimento al contesto nazionale e si utilizzava l'archivio di fecondità allora predisposto da Santini e Martelli, la presente ricostruzione opera su differenti livelli territoriali (nazionale, ripartizionale e regionale) per arrivare ad una ricostruzione e rivisitazione completa delle misure di fecondità disponibili in Italia dal 1950 in avanti con riferimento alle dimensioni dell’età e dell’ordine di nascita, per fare questo si è fatto riferimento alla ricostruzione Istat della fecondità nazionale e regionale dal 1952 in poi. Si è messo a punto l’algoritmo per la ricostruzione della fecondità secondo la parità (attributo non esistente nelle rilevazioni in Italia) che ne consentirebbe una stima a livello regionale dagli anni ’50 ad oggi. Tale algoritmo è stato applicato sino agli ultimi dati disponibili ossia il 1996 in relazione alla rilevazione effettiva dell’ordine (e sino al 2000 per la parte successivamente stimata dall’ISTAT). Ricordiamo che nel 1999 la rilevazione dell’ordine di nascita si è interrotta. Come detto i dati di base sono rappresentati dalla ricostruzione Istat della fecondità nazionale e regionale dal 1952 che fornisce le misure classiche, eventi ridotti e tassi di seconda categoria per ordine di nascita. Sulla base dei quozienti per generazione specifici per età ed ordine di II categoria l'applicazione dell'algoritmo di ricostruzione ha condotto alla ricostruzione della serie regionale dei tassi di I categoria per ordine dal 1952 al 1996, contenuti nella presente base di dati. L’ISTAT non ha ancora effettuato il rilascio dei dati relativi ai tassi di fecondità regionali per età ed ordine aggiornati che risultano quindi fermi al 2000, peraltro i dati 1997-2000 erano già stati rilasciati con fortissimo ritardo a causa delle modifiche intervenute nella rilevazione corrente delle nascite causata da interventi del legislatore negli anni ’90. L'aggiornamento di tale archivio dal parte dell'ISTAT non rientra però tra quelli prioritari e quindi il rilascio sempre rinviato potrebbe non avvenire a breve. Così l'aggiornamento della presente ricostruzioni agli anni successivi dovrebbe attendere il rilascio dei dati da parte dell'ISTAT o considerare la possibilità di incorporare nell'algoritmo stesso la stima dell'ordine (i tassi specifici per età ma senza ordine sono infatti disponibili) una tale possibilità però richide la revisione completa dell'algoritmo utilizzato.

Ricostruzione Regionale della Fecondità per Parità

GIORGI, Piero
2013-01-01

Abstract

La presente ricostruzione prende le mosse dall'algoritmo da me proposto (Giorgi P, 1993, GENUS, Vol. IL, 3-4, pp.177-204) relativo alla ricostruzione dei quozienti di fecondità di prima categoria a partire dalla serie per generazioni di quelli di seconda categoria per ordine di nascita. Mentre nel lavoro del 1993 si faceva riferimento al contesto nazionale e si utilizzava l'archivio di fecondità allora predisposto da Santini e Martelli, la presente ricostruzione opera su differenti livelli territoriali (nazionale, ripartizionale e regionale) per arrivare ad una ricostruzione e rivisitazione completa delle misure di fecondità disponibili in Italia dal 1950 in avanti con riferimento alle dimensioni dell’età e dell’ordine di nascita, per fare questo si è fatto riferimento alla ricostruzione Istat della fecondità nazionale e regionale dal 1952 in poi. Si è messo a punto l’algoritmo per la ricostruzione della fecondità secondo la parità (attributo non esistente nelle rilevazioni in Italia) che ne consentirebbe una stima a livello regionale dagli anni ’50 ad oggi. Tale algoritmo è stato applicato sino agli ultimi dati disponibili ossia il 1996 in relazione alla rilevazione effettiva dell’ordine (e sino al 2000 per la parte successivamente stimata dall’ISTAT). Ricordiamo che nel 1999 la rilevazione dell’ordine di nascita si è interrotta. Come detto i dati di base sono rappresentati dalla ricostruzione Istat della fecondità nazionale e regionale dal 1952 che fornisce le misure classiche, eventi ridotti e tassi di seconda categoria per ordine di nascita. Sulla base dei quozienti per generazione specifici per età ed ordine di II categoria l'applicazione dell'algoritmo di ricostruzione ha condotto alla ricostruzione della serie regionale dei tassi di I categoria per ordine dal 1952 al 1996, contenuti nella presente base di dati. L’ISTAT non ha ancora effettuato il rilascio dei dati relativi ai tassi di fecondità regionali per età ed ordine aggiornati che risultano quindi fermi al 2000, peraltro i dati 1997-2000 erano già stati rilasciati con fortissimo ritardo a causa delle modifiche intervenute nella rilevazione corrente delle nascite causata da interventi del legislatore negli anni ’90. L'aggiornamento di tale archivio dal parte dell'ISTAT non rientra però tra quelli prioritari e quindi il rilascio sempre rinviato potrebbe non avvenire a breve. Così l'aggiornamento della presente ricostruzioni agli anni successivi dovrebbe attendere il rilascio dei dati da parte dell'ISTAT o considerare la possibilità di incorporare nell'algoritmo stesso la stima dell'ordine (i tassi specifici per età ma senza ordine sono infatti disponibili) una tale possibilità però richide la revisione completa dell'algoritmo utilizzato.
2013
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11575/73255
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact