Il saggio analizza la guerra di Libia del 2011 a partire da una puntuale disamina dei fatti, passando in rassegna i diversi fattori capaci di spiegare il conflitto. Contrariamente alla maggior parte delle interpretazioni quasi sempre incentrate sul fattore petrolio, si dà rilievo alla dimensione geopolitica – ruolo propulsore di Sarkozy, grande alleato di Israele, nell’avvio della guerra NATO; presidenza Medvedev in Russia; concorrenza Libia-Cina in Africa; isolamento di Gheddafi nel mondo arabo – e a quella economico-finanziaria, con un Gheddafi ben attivo – entro una concorrenza Mondo arabo-Occidente tra sistemi bancari a predominanza statale e sistemi bancari prevalentemente privatistici financo negli istituti centrali di emissione monetaria – anche in Europa. [...]
"La Guerra di Libia: banche, petrolio e geopolitica"
MOFFA, Claudio
2012-01-01
Abstract
Il saggio analizza la guerra di Libia del 2011 a partire da una puntuale disamina dei fatti, passando in rassegna i diversi fattori capaci di spiegare il conflitto. Contrariamente alla maggior parte delle interpretazioni quasi sempre incentrate sul fattore petrolio, si dà rilievo alla dimensione geopolitica – ruolo propulsore di Sarkozy, grande alleato di Israele, nell’avvio della guerra NATO; presidenza Medvedev in Russia; concorrenza Libia-Cina in Africa; isolamento di Gheddafi nel mondo arabo – e a quella economico-finanziaria, con un Gheddafi ben attivo – entro una concorrenza Mondo arabo-Occidente tra sistemi bancari a predominanza statale e sistemi bancari prevalentemente privatistici financo negli istituti centrali di emissione monetaria – anche in Europa. [...]I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.