Persone di scorta e monete d'oro

Nella logica dell’imperialismo il controllo delle materie prime, fonti di approvvigionamento e infrastrutture, è cruciale non solo perché controllando le fonti energetiche ci si assicura il rifornimento a bassi costi, ma ancor più perché in questo modo si riesce a governare il prezzo di formazione delle materie prime strategiche appropriandosi di profitti e rendite finanziarie connessi. Sul mercato mondiale i prezzi a cui si scambiano merci, obbligazioni e azioni possono essere denominati in valute diverse, ordinabili secondo una gerarchia di “affidabilità” e relativa sicurezza in cui, fino a pochissimi anni fa, il dollaro Usa manteneva una supremazia assoluta e inattaccabile. L’acuirsi della competizione internazionale, effetto diretto di una crisi irrisolta i cui ultimi episodi hanno avuto il proprio epicentro nell’est Asia, vede oggi la fine della egemonia del biglietto verde, sfidato per ora dall’euro, ma in prospettiva da altre possibili monete, alcune delle quali magari legate al corso dell’oro o di altre materie prime strategiche. [...]