In sintesi Verba sunt consequentia rerum non vincola il mondo del diritto, dove i fatti, la terminologia e gli effetti si interfacciano secondo criteri elastici e mutevoli, secondo riflessioni concrete ma evolutive. Le radici della scientia iuris si ramificano nel terreno della scientia rerum in tutte le sue componenti linguistiche, filosofiche, culturali che esaltano e vivificano il pensiero giuridico romano. Il testo esaminato, più specialistico che divulgativo, proprio per la natura di approfondimento, non si sottrae tuttavia a una destinazione didattica avanzata. Le tematiche risultano distinte nella loro autonomia, ma comunque collegate, limitando al minimo indispensabile i ritorni e le sovrapposizioni, quasi inavvertibili.
recensione a 4. AA. VV., Scientia rerum e scientia iuris. Fatti, linguaggio, discipline nel pensiero giurisprudenziale romano, a cura di F. Milazzo. Milano, Cedam, 2019
Luigi Sandirocco
2020-01-01
Abstract
In sintesi Verba sunt consequentia rerum non vincola il mondo del diritto, dove i fatti, la terminologia e gli effetti si interfacciano secondo criteri elastici e mutevoli, secondo riflessioni concrete ma evolutive. Le radici della scientia iuris si ramificano nel terreno della scientia rerum in tutte le sue componenti linguistiche, filosofiche, culturali che esaltano e vivificano il pensiero giuridico romano. Il testo esaminato, più specialistico che divulgativo, proprio per la natura di approfondimento, non si sottrae tuttavia a una destinazione didattica avanzata. Le tematiche risultano distinte nella loro autonomia, ma comunque collegate, limitando al minimo indispensabile i ritorni e le sovrapposizioni, quasi inavvertibili.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.