Sin dalle prime battute il testo “Educazione e comportmento del cane e del gatto – Manuale teorico-pratico” propone un approccio rigoroso ed etico alla gestione del comportamento degli animali da compagnia, in particolare cane e gatto. Il problema più volte messo a fuoco nel testo è che le incomprensioni tra proprietari e animali, portano troppo frequentemente alla rottura del rapporto uomo-animale. I comportamenti “sbagliati” vengono infatti vissuti così negativamente dai proprietari da essere fra le prime cause di abbandono o eutanasia del pet. L’imperativo di abbandonare l’utilizzo di metodi coercitivi è adottato come linea guida non per una forma di compassione verso l’animale, ma sulla base dell’esperienza pluridecennale dei vari autori e delle più recenti conoscenze scientifiche. Il volume è indirizzato primariamente al tecnico veterinario, professione emergente nel nostro Paese, che può trovare nel settore comportamentale uno sbocco professionale complementare e di supporto al lavoro del medico veterinario. A questo professionista il testo fornisce elementi pratici di analisi del comportamento e la chiave per l’organizzazione e la gestione di pazienti di varia età e con diverse problematiche, finanche all’assistenza del proprietario in caso di perdita dell’animale. Inoltre, il testo è ugualmente utile per il veterinario generalista: non soltanto per le preziose indicazioni sull’organizzazione di servizi inerenti il comportamento nella struttura clinica ma soprattutto sulla specificità delle competenze del veterinario e del tecnico. Questo approccio, da anni consolidato in altri paesi europei e Stati Uniti, permette di costruire una pratica ambulatoriale articolata e condivisa fondata sul lavoro in team, e offre vantaggi e opportunità per migliorare le prestazioni erogate ai propri pazienti e clienti. A differenza di altri testi, un nutrito numero di appendici guida il professionista nella realizzazione quotidiana di quanto discusso. Il volume ha una valenza divulgativa anche per altre figure: il proprietario vi troverà spunti per la gestione dell’animale in casa e in contesti pubblici e suggerimenti per rendere più cooperativo il proprio animale durante la visita dal veterinario; l’educatore cinofilo potrà confrontarsi con un approccio alla gestione del comportamento di collaborazione e non competitivo con le altre figure professionali. Da ultimo anche gestori di allevamenti, rifugi e asili per cani e gatti potranno trarre giovamento dalla conoscenza delle condizioni favorenti una migliore crescita dei cuccioli e delle metodologie corrette per l’inserimento di nuovi soggetti nei gruppi di residenti. Il testo non rappresenta solo una raccolta ben articolata di strumenti ma anche un modello di intervento che guida il lavoro degli operatori stabilendo un protocollo nell’approccio di pianificazione e valutazione degli esiti. Pia Lucidi e Lieta Marinelli

Prevenzione dei problemi

Lucidi Pia
2016-01-01

Abstract

Sin dalle prime battute il testo “Educazione e comportmento del cane e del gatto – Manuale teorico-pratico” propone un approccio rigoroso ed etico alla gestione del comportamento degli animali da compagnia, in particolare cane e gatto. Il problema più volte messo a fuoco nel testo è che le incomprensioni tra proprietari e animali, portano troppo frequentemente alla rottura del rapporto uomo-animale. I comportamenti “sbagliati” vengono infatti vissuti così negativamente dai proprietari da essere fra le prime cause di abbandono o eutanasia del pet. L’imperativo di abbandonare l’utilizzo di metodi coercitivi è adottato come linea guida non per una forma di compassione verso l’animale, ma sulla base dell’esperienza pluridecennale dei vari autori e delle più recenti conoscenze scientifiche. Il volume è indirizzato primariamente al tecnico veterinario, professione emergente nel nostro Paese, che può trovare nel settore comportamentale uno sbocco professionale complementare e di supporto al lavoro del medico veterinario. A questo professionista il testo fornisce elementi pratici di analisi del comportamento e la chiave per l’organizzazione e la gestione di pazienti di varia età e con diverse problematiche, finanche all’assistenza del proprietario in caso di perdita dell’animale. Inoltre, il testo è ugualmente utile per il veterinario generalista: non soltanto per le preziose indicazioni sull’organizzazione di servizi inerenti il comportamento nella struttura clinica ma soprattutto sulla specificità delle competenze del veterinario e del tecnico. Questo approccio, da anni consolidato in altri paesi europei e Stati Uniti, permette di costruire una pratica ambulatoriale articolata e condivisa fondata sul lavoro in team, e offre vantaggi e opportunità per migliorare le prestazioni erogate ai propri pazienti e clienti. A differenza di altri testi, un nutrito numero di appendici guida il professionista nella realizzazione quotidiana di quanto discusso. Il volume ha una valenza divulgativa anche per altre figure: il proprietario vi troverà spunti per la gestione dell’animale in casa e in contesti pubblici e suggerimenti per rendere più cooperativo il proprio animale durante la visita dal veterinario; l’educatore cinofilo potrà confrontarsi con un approccio alla gestione del comportamento di collaborazione e non competitivo con le altre figure professionali. Da ultimo anche gestori di allevamenti, rifugi e asili per cani e gatti potranno trarre giovamento dalla conoscenza delle condizioni favorenti una migliore crescita dei cuccioli e delle metodologie corrette per l’inserimento di nuovi soggetti nei gruppi di residenti. Il testo non rappresenta solo una raccolta ben articolata di strumenti ma anche un modello di intervento che guida il lavoro degli operatori stabilendo un protocollo nell’approccio di pianificazione e valutazione degli esiti. Pia Lucidi e Lieta Marinelli
2016
978-88-08-18427-6
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11575/104066
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